TZN E IL DRAMMA DELL'ABULIMIA, intervista

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<---VaLe&TzN--->
icon13  view post Posted on 10/8/2007, 23:07




Tiziano Ferro: «Dietro l'obesità c'è soltanto dolore»

ROMA (9 agosto) - «Rosso relativo? Parla della fame notturna che ti fa svaligiare il frigo in piena notte, e non di sesso come credono tutti». A rivelarlo è il cantante Tiziano Ferro in un'intervista pubblicata sul mensile Men's Health. L'artista, che tra il 2000 e il 2001 ha perso ben 38 chili, passando da 111 (titolo anche di un suo album) a 73, racconta la sua esperienza con il cibo e confida: «In teoria non sono sensibile al giudizio altrui, ma è inutile nascondere che esistono situazioni che ti destabilizzano, dove il disagio ha il sopravvento. Per esempio provo ancora vergogna a mettermi in costume. Non lo indosso nemmeno ora che ho un fisico normale».

Nell'intervista Ferro ripercorre la sofferenza di quegli anni, in cui mangiare rappresentava un modo per compensare carenze di altro tipo: «Il mio problema alimentare era la bulimia. La dipendenza dal cibo è un malessere mimetizzato, e non va sottovalutato rispetto a quella da alcol, droga o fumo». Il rapporto con il cibo, secondo Tiziano, ha radici culturali: «Per le generazioni uscite dalla guerra l'abbondanza di chili era segnale di benessere. Un concetto sbagliato, perché dietro l'obesità c'è soltanto dolore».

Ferro non si limita a parlare di se stesso, ma vuole dare alcuni consigli alimentari anche ai suoi fan: «Cinque-sei pasti piccoli durante il giorno, al mattino yogurt, caffè e cereali. Poi carni bianche o pesce e verdure. E soprattutto, tanto allenamento». Anche se la linea non deve diventare un'ossessione: «Un filo di pancetta non guasta. Tutte le ragazze che conosco l'apprezzano».

e poi ci sn altre 2 versioni ...
Tiziano Ferro e il dramma della bulimia

Il famoso cantante ha perso quasi 40 kg in un anno: soffriva di bulimia.
Un appello anche ai suoi fans: "non siate ossessionati dalla linea!"

Bellissima testimonianza di un giovane personaggio dello spettacolo, Tiziano Ferro, che durante l’adolescenza ha sofferto di Bulimia.
In un’intervista rilasciata a un rivista maschile "Men's Health", Tiziano dice di se: "provo ancora vergogna a mettermi in costume".
E’ dimagrito 38 kg, passando da 111 a 73 in un anno (2000-2001).
E spiega il vero significato di una delle prime canzoni che hanno spopolato: "Rosso relativo”. Parla della fame notturna che ti fa svaligiare il frigo in piena notte, e non di sesso come credono tutti".
Segue tentando di spiegare cos’era la sua malattia: "Il mio problema alimentare era la bulimia. La dipendenza dal cibo è un malessere mimetizzato, e non va sottovalutato rispetto a quella da alcol, droga, fumo" e continua: "Per le generazioni uscite dalla guerra l'abbondanza di chili era segnale di benessere. Un concetto sbagliato, perché dietro l'obesità c'é soltanto dolore".
Chiude l’intervista lanciando un messaggio ai suoi fans: : "Cinque-sei pasti piccoli durante il giorno, al mattino yogurt, caffé e cereali. Poi carni bianche o pesce e verdure. E soprattutto, tanto allenamento. Anche se la linea non deve diventare un'ossessione: un filo di pancetta non guasta. Tutte le ragazze che conosco l'apprezzano”.
S.S.
Libero reporter


Musica: Tiziano Ferro, Mi Vergogno Ancora a Mettermi In Costume

Roma, 9 ago. - (Adnkronos) - "In teoria non sono sensibile al giudizio altrui, ma e' inutile nascondere che esistono situazioni che ti destabilizzano, dove il disagio ha il sopravvento. Per esempio provo ancora vergogna a mettermi in costume. Non lo indosso nemmeno ora che ho un fisico normale". Lo dice Tiziano Ferro, in un'intervista al mensile Mondadori-Rodale "Men's Health", diretto da Luigi Grella, rivelando questa sua debolezza. L'artista di Latina, che tra il 2000 e il 2001 ha perso ben 38 chili passando da 111 a 73, spiega di aver raggiunto "un traguardo straordinario" e soprattutto "senza l'aiuto di specialisti".
"Per prima cosa -racconta Ferro- devi capire la natura del problema alimentare, che per me era la bulimia. Nel mio caso era psicologica. Mangiare compensa carenze di altri tipo. La dipendenza dal cibo e' un malessere mimetizzato, e non va sottovalutato rispetto a quella da alcol, droga, fumo. Per le generazioni uscite dalla guerra -sottolinea ancora il cantante- l'abbondanza di chili era un segnale di benessere. Un concetto culturale sbagliato, perche' dietro l'obesita' c'e' solo tanto dolore. Vi svelero' un segreto: 'Rosso Relativo' parla della famosa fame notturna che ti fa svaligiare il frigo in piena notte, e non di sesso come pensano tutti. Non l'ho mai detto prima".
E nonostante il regime dietetico controllato, Ferro non rinuncia a qualche "peccato di gola": "La pizza e' il mio piatto preferito -rivela suggerendo qualche consiglio per mantenersi in forma- Se sei famelico, opta per 5-6 pasti piccoli ma costanti lungo la giornata. Al mattino caffe', yogurt e cereali. A pranzo carni bianche o pesce e verdura. Nel pomeriggio frutta e a cena ancora verdura e proteine. E soprattutto, tanto allenamento". Anche se la linea non deve diventare un'ossessione: "Un filo di pancetta non guasta: tutte le ragazze che conosco l'apprezzano...".
yahoo



Ferro: "Mi vergogno del costume"
"Il cibo era la mia ossessione"

Il popolare tormentone "Rosso relativo" parla di sesso? Assolutamente no, "parla della fame notturna che ti fa svaligiare il frigo in piena notte". A rivelarlo è Tiziano Ferro a Men's Health. L'artista, che tra il 2000 e il 2001 ha perso 38 chili, passando da 111 (titolo anche di un suo album) a 73, racconta al periodico la sua esperienza con il cibo e confida: "Provo ancora vergogna a mettermi in costume".
Nell'intervista, Ferro ripercorre la sofferenza di quegli anni, in cui mangiare rappresentava un modo per compensare carenze di altro tipo: "Il mio problema alimentare era la bulimia. La dipendenza dal cibo è un malessere mimetizzato, e non va sottovalutato rispetto a quella da alcol, droga, fumo". Il rapporto con il cibo, secondo lui, ha radici culturali. "Per le generazioni uscite dalla guerra l'abbondanza di chili era segnale di benessere. Un concetto sbagliato, perché dietro l'obesità c'è soltanto dolore". Dalle pagine di Men's Health, il cantante dà consigli alimentari preziosi ai suoi fan: "Cinque-sei pasti piccoli durante il giorno, al mattino yogurt, caffè e cereali. Poi carni bianche o pesce e verdure. E soprattutto, tanto allenamento". Anche se la linea non deve diventare un'ossessione: "Un filo di pancetta non guasta. Tutte le ragazze che conosco l'apprezzano". Nonostante il regime dietetico controllato, Ferro non rinuncia a qualche "peccato di gola": "La pizza è il mio piatto preferito".

tzn 6 proprio un grande!tadbxs..

:cicciociccio:

HIIH l'ho ftt io ^^

Attached Image: sampf125358617953e07.jpg

sampf125358617953e07.jpg

 
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